Brancolando nel buio

L’interrogativo sulla fede diventa azione. La compassione elimina ogni distanza. Il buio diventa luce, se il dito che gioca col fango è quello misericordioso del Foglio dell’Uomo.
Vedersi schiavi, per diventare figli

Da servi a figli Dalla radicale appartenenza a una stirpe, quale imprescindibile elemento di connotazione identitaria ad una figliolanza radicale, che ritrova, in Cristo, il Figlio di Dio, il compimento dell’attesa della fede di Abramo.In altre parole: “Figli di Abramo” è sufficiente per essere “figli del Padre”? La domenica di Abramo La III domenica di […]
Al pozzo di Sicar

Pur variando le letture che lo precedono, a seconda dei cicli di lettura, il rito ambrosiano mantiene fisso, nella II domenica di Quaresima, il lungo vangelo “della Samaritana”, che possiamo leggere al capitolo 4 del Vangelo di S. Giovanni. Cristo è “nome a di sopra di ogni altro nome”, in lui è possibile riporre la […]
Splendidi e benedetti

Nel libro più noioso della Bibbia (quello dei Numeri), la benedizione più bella, con l’augurio che il volto del signore splenda su di noi. Cristo condivide non solo la nostra natura, ma anche le leggi della società in cui si trova, facendo memoria della storia in cui si inserisce. Maria, nel frattempo, medita nel suo cuore, la meraviglia che accade: l’unico modo per farvi fronte!
In attesa di Gesù, con Maria

Dio arriva, come nell’agguato a Giacobbe al guado di Yabbok[6], come quando il Maestro si accompagna ai due di Emmaus[7], proprio da dove non ci aspetteremmo, nel modo in cui non siamo preparati ad accoglierlo, come un ospite – perennemente – inatteso. È questo lo stile di Dio: “passare per le vie più piccole”
Il risveglio del deserto

Il fiorire del deserto è l’invito alla gioia dell profeta Isaia. Se Dio non è solo il Creatore che, nella notte dei tempi, ha dato avvio al respiro del mondo, ma è – soprattutto – il “Dio dei vivi” (Lc 20, 38) e la “sorgente della vita” (Gv 4, 5-42), allora è in Dio che si svolge la nostra vita – tutta intera – con le sue mille ri-partenze. E, ognuna, può diventare occasione di propizia crisi, perché ogni “morte” diventa vita, quando è a contatto con il Signore della vita, Colui che, sconfiggendo la morte, fa “nuove tutte le cose” (Ap 21, 5).
Con gli occhi del Crocifisso
«Sangue di martiri, seme di cristiani» ebbe a dire Tertulliano, non nascondendo, in questo, un certo stupore nel vedere come le persecuzioni, invece di fiaccarli, ne accrescevano il numero. Del resto, scorrendo il martirologio, c’è da impallidire. Viene quasi da pensare che il martirio sia – per così dire – l’unica fine possibile per un […]
Trinità: l’eterno presente di Dio
Il dogma della Santissima Trinità, che celebriamo (ambrosiani e romani congiuntamente) ci immerge in uno misteri più grandi della nostra fede, quello che ha messo in crisi persino grandi santi, come sant’Agostino, che si sentiva come di fronte ad un mare sconfinato, che la sua testa cercava – con alterni risultati – di contenere. La […]
Osea e la pedagogia di Dio (introduzione)

Il libro di Osea, a dispetto della sua età, racchiude tematiche e concetti inaspettatamente molto attuali, tanto che si può affermare che – sotto diversi aspetti – si tratta di uno dei libri – cerniera che avvicina le due Alleanze. La nuzialità dell’alleanza., l’infedeltà d’Israele, la divina paternità e la misericordia che sovrasta ogni giustizia: questi i temi cardine del libro di Osea.
Pietre e pietre
Il brano dell’adultera (Gv 8,1-11) fa pienamente parte di quelli che è impossibile leggere senza subirne il fascino e la portata rivoluzionaria.Di primo impatto, l’intento è quello di mettere in difficoltà Gesù stesso, spingendolo ad emettere una sentenza, senza possibilità di replica, a favore oppure contro la legge mosaica. Giusto per capire da che parte […]