Le ferite e la crosticina
Fosse stato per lui, sarebbe rimasto ancora com’era ridotto al passaggio di Cristo. Fu per la cura di qualche amico o di qualche conoscente che quell’uomo si trovò di fronte al Cristo evangelico: «Gli portarono un sordomuto». Di più: «Lo pregarono di imporgli le mani». Non arriviamo quasi mai a Cristo da soli: siamo sempre […]
I cavalli da corsa non si allenano sul tapis-roulant
Come dicono in giro, pensò Pietro vedendo gonfiarsi le tende della stanza: “Alla fine è sempre all’improvviso”. Arrivò all’improvviso, pur avendo avvisato in anticipo che non avrebbero avuto nessuna ragione per restare con il muso che grattava terra dall’afflizione: “Non vi lascerò per strada: sarò con voi tutti i giorni fino a che il mondo […]
Quella segugia di suor Giselda
Giselda è una donna di quasi ottant’anni. Dico “donna”, pur sapendo che è anche una suora: una suora felicissima, tra l’altro. A colpirti, però, non è la sua spiritualità: la dai un po’ per scontata essendo suora (anche se non tutte le suore e i preti hanno spiritualità!) A stregarti è la sua profondissima umanità. […]
L’amore (che dura) è un miracolo
Dieci di anni di matrimonio. Uno solo, con una stessa donna. In forma di sacramento. Una storia controcorrente, da raccontare.
Stecchini di legno
Il cerchio si chiude laddove tutto ha avuto origine, nella Galilea degli esordi e degli inizi: Nazareth, Genezareth, Cana. Terra di pesca, carpenteria, di nozze e di madonne. Di chiamate, d’invocazioni e di grandi aspettative. Laddove tutto inizia, tutto finisce: «Gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che il Signore aveva loro indicato». Anche gli […]
I macellai e l’oculista
A quella gentaglia inasprita come l’aceto, ha provato a spiegarlo tre volte che lui era nato orbo: non miope o presbite, orbo completo. Adesso, però, tutto all’improvviso ha iniziato a vederci, come avesse una lente d’ingrandimento al posto delle vecchie pupille addormentate: “Che gioia vedere come sono fatte le araucarie, i fianchi di mia madre, […]
Restare (di) sale
Li ha creati praticamente uguali, Iddio, il sale e lo zucchero: “E’ che volevo divertirmi, ogni tanto, facendo quattro risate!” risponde a chi, oltre alla faccenda delle zanzare fatte salire sull’arca di Noè, Gli rinfaccia che, almeno, quel giorno avrebbe potuto fare in modo che il sale e lo zucchero non si confondessero così facilmente. […]