Il martirio e la croce
Nella scansione liturgica ambrosiana, ha grande rilievo un evento che nel rito romano, attualmente, sembra passare in secondo piano: il martirio di Giovanni Battista. Rispetto alla vita di Gesù, in effetti, si tratta di un evento eminente. Gesù e suo cugino disegnano una sorta di “campanile”: quando il secondo raggiunge l’apice della popolarità, è incarcerato […]
Madre che allatti, prega per noi
Essere madri e padri, figli e figlie, non è una questione che ci riguarda tutti, al di là del credo, politico e religioso, dell’etnia, della nazionalità? Il fatto stesso di essere figli, di provenire tutti da un padre e da una madre, non rende la paternità e la maternità un valore universale?
Cana: gioia e bellezza
Sposalizio: gioia sfrenata Il Vangelo di Giovanni, al secondo capitolo, s’apre con uno sposalizio. Un matrimonio, in generale, è motivo di gioia. A maggior ragione, nel Medio Oriente Antico, in cui tali festeggiamenti rappresentavano qualcosa di atteso, sfrenato, che doveva rispettare precise regole (scritte e non scritte), affinché potesse essere considerato un successo propriamente detto, […]
Il potere della normalità
Il passo indietro di un leader – fosse anche quello di un semplice parroco d’una parrocchia sperduta (figurarsi un premier, addirittura il Papa!) – è sempre un qualcosa che incuriosisce, divide la platea, che desta stupore. Se un leader, però, avverte di non essere più all’altezza del compito che gli vien chiesto, cosa dovrebbe fare? Continuare a rimandare in onda, sul canale della gloria, la solita faccia da “condannato al potere” o farsi da parte mostrando che una mancata morbosità verso di esso? Anche il potere può diventare una sofferenza.
Come un abito nuovo
Un nome nuovo, da indossare come un abito nuovo. Prezioso, prestigioso, ineguagliabile. Di cui andare orgoglioso. Da farci una piroetta di gioia, come le bimbe quando ricevono un bel vestito per partecipare ad una festa. È un invito a scoprirsi amati, oggetto d’amore. Come Maria, «piena di grazia» e «madre», che scopre la libertà di essere “serva del Signore”.
Pienezza di fecondità
La sterilità e la verginità. La gioia e la compiutezza. Le letture, che ci hanno accompagnato in questo tempo (penso, in particolare a Is 54, 1-10) di preparazione al Natale, hanno visto un susseguirsi di donne che hanno inseguito il sogno d’un figlio (come Elisabetta, madre di Giovanni Battista oppure Anna, madre di Samuele), fino […]