Un’unica corsa
Partendo dalla liturgia della I domenica dopo la Dedicazione della Cattedrale (Lc 24, 44-49a), una riflessione sul rapporto tra Antico e Nuovo Testamento, con un appunto sull’attualità in Medio Oriente.
Camminare, con Dio
Noè e Lot. Due figure di giusti, nell’Antico Testamento, che ci invitano a pensare che ciascuno di noi è chiamato a “fare la differenza”.
Il lottatore di sumo (di Dio)
C’è un uomo – non so quanto i vigliacchi decidano di lasciarlo ancora vivo – la cui vita è una delle più spericolate che io conosca: Fortunato Di Noto. E’ “anche” prete ma prima di tutto è un uomo con gli attributi. Il più bel attributo: è uomo di Dio, dove il genitivo fa la […]