Un signore fece una grossa donazione: ma non ne era felice.
Mi disse: «È qualcosa al di fuori di me. Voglio dare qualcosa di me».
Perciò lo invitai a compiere la parte più difficile del dono, consigliandolo di andare regolarmente nella casa per i morenti di Kalighat a parlare con i malati e i moribondi.
Così fece: li lavava, li vestiva, tagliava loro le unghie e li pettinava.
Ritornò da me sereno e felice.
È per questo che spesso affermo che non basta donare delle cose o del denaro: vorrei che un numero maggiore di persone donassero le mani per servire e i cuori per amare.
(Madre Teresa)
Buongiorno!