Lo Spirito Santo ci insegna a guardare con gli occhi di Cristo, a vivere la vita come l’ha vissuta Cristo, a comprendere la vita come l’ha compresa Cristo. Ecco perché l’acqua viva che è lo Spirito Santo disseta la nostra vita, perché ci dice che siamo amati da Dio come figli, che possiamo amare Dio come suoi figli e che con la sua grazia possiamo vivere da figli di Dio, come Gesù. Lo Spirito Santo, è il supremo protagonista di ogni iniziativa e manifestazione di fede. E’ curioso: a me fa pensare, questo.
Il Paraclito fa tutte le differenze nelle Chiese, e sembra che sia un apostolo di Babele. Ma dall’altra parte, è Colui che fa l’unità di queste differenze, non nella “ugualità”, ma nell’armonia.
Lo Spirito Santo ci trasforma veramente e vuole trasformare, anche attraverso di noi, il mondo in cui viviamo. Apriamo la porta allo Spirito, facciamoci guidare da Lui, lasciamo che l’azione continua di Dio ci renda uomini e donne nuovi, animati dall’amore di Dio, che lo Spirito Santo ci dona.
(Papa Francesco)
*Grazie a suor Cristiana per averci inviato questo testo!
Di seguito, gli ultimi contributi pubblicati.
- Le regole sono per gli “sfigati”. Fino a ieri.
- Han ragione gli avversari: la Chiesa è un “incidente” di percorso
- Orgogliosamente, tutti diversi!
Appuntamenti
Venerdì 24 maggio 2013, alle ore 21, presso il Teatro Parrocchiale (situato in via don Luigi Agostini, 5) di Cogollo del Cengio (VI), don Marco Pozza terrà un incontro dal titolo: “Se sbaglio, riparto. Perché so sognare”.
Ulteriori informazioni nella sezione Appuntamenti.