C’era una volta un’anziana signora che passava in pia preghiera molte ore della giornata. Un giorno sentì la voce di Dio che le diceva: “Oggi verrò a farti visita”. Figuratevi la gioia e l’orgoglio della vecchietta. Cominciò a pulire e lucidare, impastare e infornare dolci. Poi indossò il vestito più bello e si mise ad aspettare l’arrivo di Dio.
Dopo un po’, qualcuno bussò alla porta. La vecchietta corse ad aprire. Ma era solo la sua vicina di casa che le chiedeva in prestito un pizzico di sale. La vecchietta la spinse via: “Per amore di Dio, vattene subito, non ho proprio tempo per queste stupidaggini! Sto aspettando Dio, nella mia casa! Vai via!”. E sbatté la porta in faccia alla mortificata vicina.
Qualche tempo dopo, bussarono di nuovo. La vecchietta si guardò allo specchio, si rassettò e corse ad aprire. Ma chi c’era? Un ragazzo infagottato in una giacca troppo larga che vendeva bottoni e saponette da quattro soldi. La vecchietta sbottò: “Io sto aspettando il buon Dio. Non ho proprio tempo. Torna un’altra volta!”. E chiuse la porta sul naso del povero ragazzo.
Poco dopo bussarono nuovamente alla porta. La vecchietta aprì e si trovò davanti un vecchio cencioso e male in arnese. “Un pezzo di pane, gentile signora, anche raffermo… E se potesse lasciarmi riposare un momento qui sugli scalini della sua casa”, implorò il povero.
“Ah, no! Lasciatemi in pace! Io sto aspettando Dio! E stia lontano dai miei scalini!” disse la vecchietta stizzita. Il povero se ne partì zoppicando e la vecchietta si dispose di nuovo ad aspettare Dio.
La giornata passò, ora dopo ora. Venne la sera e Dio non si era fatto vedere. La vecchietta era profondamente delusa. Alla fine si decise ad andare a letto. Stranamente si addormentò subito e cominciò a sognare. Le apparve in sogno il buon Dio che le disse: “Oggi, per tre volte sono venuto a visitarti, e per tre volte non mi hai ricevuto”.
(Bruno Ferrero)
Si rianima, con l’ingresso nel “tempo forte” dell’Avvento, anche la sezione dedicata all’omelia domenicale, in cui possiamo condividere insieme le nostre riflessioni sulla Parola di Dio.
Naturalmente, anche nelle altre sezioni non mancano le novità!
Nella sezione “Il postino di Cafarnao” (commento al Vangelo della Domenica):
Nella sezione “Pensiero creativo“:
- La verginità delle vecchie prostitute
- La prescrizione della Parola
- La scala di Bersani e l’ultras minorenne
- “Anch’io mi chiamo Mario Balotelli”
- Dal Vangelo secondo l’Acqua
Nella sezione “Sala dibattiti“:
- Attesa e attese
- Quante Bibi ancora sparse per il mondo?
- Alluvione e solidarietà
- Quando i nodi si sciolgono
Nella sezione “Lo sport, la fede, la New York City Marathon“:
- Un V^ posto assoluto. Arrivederci al 2011.
- I fricchettoni romani e la bottega della fioraia
- Come api. Sul nettare della giovinezza.