Nei cataloghi delle virtù della cultura pagana la speranza non è mai compresa nell’elenco. si tratta di un indizio rivelatore: la speranza è una virtù prettamente teologale, il suo fondamento è in Dio. A scorrere il Vangelo, si resta sorpresi del fatto che non ricorre mai la parola speranza. Il termine nasce con la Chiesa che nasce. Sempre connesso al perseverare, come lo stare ostinato delle donne presso al croce… Nel Vangelo non c’è la parola speranza, perché c’è la realtà; non c’è la corda tesa verso il futuro perché il futuro è già presente, è Gesù, racconto della speranza fatta carne e sangue e sogno.
(E. Ronchi, Perché avete paura?)
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APPUNTAMENTI
In preparazione all’inaugurazione del nuovo centro parrocchiale di Cogollo del Cengio (VI), don Marco Pozza, cappellano del carcere “Due Palazzi”, mercoledì 27 novembre alle 20.30 presso la chiesa parrocchiale, in via Don Luigi Agostini 1, terrà una serata di spiritualità presentando il suo ultimo libro “L’odore del gregge. Squarci di misericordia sul far della sera“.
Giovedì 28 novembre, alle ore 21, presso la Parrocchia S. Terenzio in Cattedrale (Faenza, RA), per la rassegna “Incontri in Cattedrale” don Marco Pozza racconterà il meraviglioso “SÌ” di Maria attraverso una riflessione dal titolo “L’anima mia magnifica il Signore”.
Buona settimana!