Pazienza se a prima lettura conclusa, in chiesa s’accenderà il play e la risposta sarà automatica: "Rendiamo grazie a Dio". Complice la sua brevità, il
Fragile: è la foglia del fico lambita dal vento, il filo d’erba carezzato dalla brezza mattutina, il cristallo di Boemia che abbellisce l’entrata, l’orologio svizzero
Avvolta nel suo scialle nero, discretamente donna, mani stanche a chiudersi e due occhi che impugnano la polvere, i tacchi dei passanti, l’anonimato del mondo.
Che trambusto! La lusingai per mesi e mesi, ne studiai i cammini e i movimenti, decifrai i lineamenti e definii i suoi silenzi, feci tesoro
Aveva avvisato con largo anticipo d’essere scandalo in senso etimologico: sasso che fa inciampare, motivo di confronto, pietra miliare per i suoi successori. Così, dopo
La testa a custodia di un pugno di cenere. I piedi come spazio di miseria su cui far scorrere l’acqua il giovedì santo. Tra la
Notavo che lei prendeva sempre il bucato, lo metteva in un catino e poi, scortata dalle amiche di contrada, s’approssimava alla fontana che lungo l’Astico
"Me l’ha regalato papà per la bella pagella" – risponde orgoglioso e composto il ragazzo seduto in treno per Vicenza. Lui colpito dal mio interesse,
Venne tratteggiato come gesto profetico quel biglietto lasciato da Giovanni Paolo II nel Muro del Pianto in occasione del Giubileo 2000. Un gesto di scusa,
Tra allenamenti, sacrifici, cadute e ripartenze, sogni, pane e poesia… può anche darsi che Oscar Pistorius non abbia letto una massima di Mikhail Bakunin: "E’
Gemellato con 
