Somigliano ad un paese le parabole. E dentro questo vi paese abitano i fantasmi del Suo pensiero di poeta e di narratore. Di Dio: trame
Col profumo del mosto nell’aria e il fracasso delle ruote di carri sul selciato della piazzetta. Eppoi botti e pigiatura, grappoli e sorrisi, baldanza e
Probabile che anche a quel tempo la situazione fosse una conseguenza di una crisi economica diffusa: perduto il posto fisso, si moltiplicarono i braccianti, i
Un perdente della peggior specie. Così fallito d’essere stato appeso al patibolo come gesto d’infamia e avvisaglia per i posteri: per tutti coloro che, nel
I numeri sono smisuratamente irrisori. Le prospettive sulle quali aprono sono sorprendentemente giganti. Sembra che nei Vangeli il Cielo sappia contare solo fino a dieci:
L’uomo è di quelli tosti: «Non è un crumiro, uno che taglia la corda quando la si fa brutta. Tira fino all’ultimo, è fedele fino
“Io mi concepisco come un uomo che ha cozzato in molti scogli, ha evitato il naufragio passando in una secca, ma conserva ancora la temerarietà
Più che di tanti pani, oggi il Vangelo narra di tante mani (liturgia della XVIII^ domenica del tempo ordinario). Di un’immane sorpresa: quella d’essere stati partecipi dell’ennesima
Si parla di un uomo che le ha distratto il cuore: “sei il mio tesoro”. E viceversa: si parla di una donna che gli ha
I paradossi del Vangelo: quelli che stordiscono, spiazzano, forse anche infastidiscono (liturgia della XVI^ domenica del tempo ordinario). O, per lo meno, ti gettano addosso
Gemellato con 
