L’Amico è la Parola, lui è solo voce: voce di quella Parola. Nulla di più che una voce: essenza esile, sottile, sempre a rischio d’affievolirsi,
Sono conti che non tornano nella casa di Elisabetta. Ne vedono due – lei, la cugina anziana, e l’altra, la Nazarena dai piedi di fretta
Buon anno, amici! Cominciamo bene: la memoria di Dio fa acqua da tutte le parti. Somiglia a quella della mamme: ne hanno sempre poca, dimenticano
L’Inaspettato. Forse ancor meglio: l’Inimmaginabile. O più semplicemente: la Sorpresa. Il volto più candido del Dio ch’è veramente Dio: finalmente. Per davvero stavolta sarà “punto
Fregato dalla paura: così fifone da rinunciare a vincere per la semplice paura di poter perdere. Così tanto perdente che, all’indomani della sua morte, non
Il sospetto che aleggia è che alla fine abbiano fatto come i venditori ambulanti di merce contraffatta. Capita sempre la stessa scena: s’alzano di scatto
Somigliano ad un ponte le beatitudini di questa domenica. Un ponte sospeso tra due abissi: tra il giorno in cui la Chiesa celebra il ricordo
Lo sapevano. Eccome lo sapevano. Perchè da quand’erano nati avevano sempre sentito dire che il sabato – il terzo dei dieci, quello che parla della
La loro vita è stata tutta una trappola, un tenderGli delle trappole: trappole che li hanno poi intrappolati (liturgia della XXIX^ domenica del tempo ordinario).
Un Dio esperto di feste: così ce lo tratteggiano alcune tra le più sublimi pagine dei Vangeli. Da Nazareth – che di tutta questa festa
Gemellato con 
