L’arte (ignorata) della parabola
Dell’infinito equivoco. Della facilità di creare soap opera sul nulla. O, meglio: dell’incapacità di cogliere l’arte atavica (che – oggi – pare essere ignorata) della parabola. Così potremmo sintetizzare l’infinita quaestio che ha tenuto banco, negli ultimi giorni, tra il cane, il Papa e la signora. Il busillis Grazie a Gigi De Palo, Presidente della […]
Ascensione e prospettiva
Ascensione: naso all’insù, ma piedi pronti a camminare. Con Cristo, nella Chiesa.
Lo Spirito Santo, o: il miglior insegnante del mondo
Lo Spirito Santo. Due parole sull’insegnante divino.
L’anticipo divino
Nel Padre Nostro, nella Tradizione, nella Scrittura: Dio gioca d’anticipo, per invitarci ad allargare i nostri orizzonte sulla gratuità dell’amore (firma di quanto viene da Dio).
Di maggio e di lavoro
1° Maggio, san Giuseppe lavoratore: tra retorica futile, ingiustizia, passione per il lavoro, Bilbo Baggins e magistero.
Il pastore bello e l’annuncio ineludibile
Cristo, pastore bello e buono, unico nel suo genere, diventa, con San Paolo, sollecitudine evangelica, perché nessuno sia escluso dal conoscerlo.
“Ecco l’agnello di Dio”: immolato e vittorioso
Dall’ adorazione dell’agnello mistico di Gand, lo spunto per una riflessione sulla teologia della storia.
La Chiesa di Pasqua
Pietro e Giovanni alla Porta Bella guariscono uno storpio. Nel nome di Cristo. Diventa motivo di annuncio, per la Chiesa di Pasqua.
Cronaca di una buona notizia
Dalla cronaca locale, una buona notizia: non esistono solo il male, il sopruso, la sopraffazione. Si può “tornare indietro”. Si possono “comprendere” gli altri.
Uno sguardo prismatico sulla sofferenza
Messia e Servo sofferente. Che fatica farli stare assieme. Quasi impossibile, senza lo sguardo prismatico di Dio, capace di guardare, tramite la gloria, gioia e sofferenza assieme.