Gesù di Nazareth. È Dio ad essere scomodo
Ormoni e via-crucis L’inizio del vangelo di Matteo è di una noia spaventosa. Quando, a noi preti, ci tocca l’onere di leggerlo – minimo due volte all’anno, in una domenica d’avvento e in una festa dedicata a Maria – facciamo in modo di leggerlo il più velocemente possibile, rendendolo quasi incomprensibile ai fedeli. Ci pare, […]
Maria. Una maternità scomoda (II)
A Nazareth. Maria – mi piace assai chiamarla col suo nome ebraico, Myriam – è una buona figliola senza dote, eccetto quel nome discreto, immacolato. All’infuori di quel segreto che custodisce come vanno custoditi i segreti che appartengono ai Re: con accurata gelosia. L’inizio della sua storia è di una semplicità a dir poco disarmante. […]
Giuseppe. Una paternità scomoda (I)
Giuseppe: “Colui che aggiunge” Nel nome di battesimo era già tratteggiato anche il suo destino: gli misero nome Giuseppe, che nella lingua ebraica significa “Colui che aggiunge”. Che-cosa aggiunse, lo vedremo fra poco. Nacque a Betlemme di Giudea, siamo nel sud della Giudea: quell’uomo, dunque, era un meridionale. Annessi e connessi dell’essere un uomo del […]
Natale: la porta più sicura è quella lasciata aperta
«Me l’hanno combinata grossa. Mai avrei pensato mi fregassero così. È chiaro che adesso tante cose cambiano: non potrò più tornare l’uomo-furbo che ero». Il silenzio che carezza la canonica, tra l’argine e la pieve, stordisce: in una galera, invece, la confusione di centinaia di voci produce un ruggito come quello di un mare in […]
Si è inginocchiato
E’ successo qualcosa d’incantevole: è nato. Si è inginocchiato: «E il Verbo si fece carne». Inginocchiandosi, ha esagerato. Fino a poggiare il suo respiro nel nostro, facendo di uno straccio di terra la sua dimora: «Ha piantato la sua tenda in mezzo a noi» (Gv 1,14). Nessuno, tra gli umani, potrà più vantare un parentado […]
La novena. Ovverosia la solita-cosa di mia nonna
Era uno di quei riti che, da bambino, mi facevano trattenere il respiro per la bellezza di nove giorni, quelli prima di Natale. Negli anni è uno dei pochi riti che ha mantenuto quella sua fanciullezza di spirito, concedendomi il lusso di tornare bambino: è la novena del Natale. Una pratica molto vecchia: venne eseguita […]
La carriera di un meridionale del Sud
E’ un meridionale del Sud, Giuseppe. Il suo albero genealogico, quello che Matteo evangelista riporta con nomi-e-cognomi nella prima pagina del Vangelo, è una strada infestata di criminali, di prostitute, di tradimenti. La Grazia dovette procedere a zig-zag, come su di una strada interrotta: nessun peccato è stato in grado, però, di arrestare il sacro […]
Perdenti in mille battaglie. Vittoriosi in quella decisiva
Fu uomo dalle parole scarne, nude: il contrario sono le parole banali, sono gli uomini banali. Per le sue parole – per aver detto che il Regno era vicino, che l’amico era in procinto d’arrivare – il Battista l’hanno recluso in gattabuia. Ai suoi seguaci aveva sempre raccomandato di volare a bassa quota, piedi a […]
Vado a votare per colpa di una farfalla
E’ la lezione che, ascoltata quand’ero alle scuole elementari, ancora oggi ricordo con imbarazzato stupore. Il 29 dicembre 1979 il fisico e meteorologo Edward Lorenz dimostrò come il semplice battito d’ali di una farfalla in Brasile – inizialmente era un gabbiano, poi affinò la sfida – potesse produrre quel piccolo cambiamento delle condizioni atmosferiche iniziali […]
Non di respiri, ma di attimi che tolgono il respiro
Era l’ultima speranza di un popolo disperato: tra tutti, nessun popolo ha mai avuto tante avvisaglie come Israele. Del numero di profeti a lui mandati, si è perduto presto il conteggio. Quella dei profeti e dei precursori, tra l’altro, è per davvero una triste storia: sanno ma non vedranno, preparano il trono ma non vi […]