XII^ stazione: «Gesù muore in croce». Maria dov’era?
(Meditazione di un magistrato di sorveglianza) Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito». Detto questo spirò. (Lc 23, 44-46) […]
Il Papa, le anatre e le galline
“Comunicare” è un verbo di comunanza: dice il mettere in comune, lo stare assieme, il raccontare una notizia. Un’azione pericolosa: non parte dalla bocca di chi parla, ma dall’orecchio di chi ascolta. Un fatto di udito più che della voce. Oggi, poi, che la comunicazione è divenuta quasi un’ossessione: siamo tutti presi nel comunicare al […]
Delirio di onnipresenza
Nelle mani giuste, la fragilità smette di mostrarsi di acciaio. È meraviglioso quando una persona forte ti mostra le sue fragilità: è come se ti dicesse: “Abbi cura della mia fragilità, è la cosa più importante che possieda al mondo”. Se, poi, uno tratta la fragilità degli altri con delicatezza, il Vangelo (ri)accade perpetuamente: «Quando lo […]
X^ stazione: «Gesù è spogliato delle sue vesti». Maria dov’era?
(Meditazioni di un’educatrice del carcere) I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca. […]
IX^ stazione: «Gesù cade per la terza volta». Maria dov’è?
(Meditazione di una persona detenuta) È bene per l’uomo portare il giogo fin dalla giovinezza. Sieda costui solitario e resti in silenzio, poiché egli glielo ha imposto; cacci nella polvere la bocca, forse c’è ancora speranza; porga a chi lo percuote la sua guancia, si sazi di umiliazioni. Poiché il Signore non rigetta mai. Ma, […]
VIII^ stazione: «Gesù incontra le donne di Gerusalemme». Maria dov’era?
(Meditazione della figlia di un padre condannato alle pena dell’ergastolo) Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: «Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. […]
VII^ stazione: «Gesù cade per la seconda volta». Maria dov’era?
(Meditazione di una persona detenuta) Gesù diceva: «Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno». Dopo essersi poi divise le sue vesti, le tirarono a sorte. (Lc 23,34) Quando passavo davanti a un carcere, mi voltavo dall’altra parte: “Tanto io non finirò mai là dentro” dicevo tra me. Le volte che lo guardavo, respiravo malinconia […]
Il buongiorno che ha tenuto in piedi i giorni
Il virus, quando abbiamo concretizzato che non era affatto uno scherzo, ci è parso come una grande bolla vuota: “Che cosa c’è dentro, cosa troveremo al di là, quanto si rischia ad attraversarla?” Di fronte alla bolla, l’abbiamo visto tutti, la tentazione è stata d’aspettare che fossero gli altri a dirci che cosa fare, salvo […]
Il ri(s)catto pagato
Il riscatto pagato per la liberazione è stato altissimo, il più alto riscatto mai più versato nella storia dell’umanità. Paolo, tagliateste divenuto apostolo in virtù della Grazia, si sforzò di quantificarne la somma: «Dio mandò il suo Figlio per riscattare coloro che erano sotto la legge, perchè ricevessimo l’adozione a figli», (Gl 4,4-5). L’uomo manco […]
Non è più maggio senza il Giro
Ho pesato la tristezza e l’ho scoperta pachidermica. Maggio, senza il Giro d’Italia, è il volto della malinconia: non è più domenica da quando Baggio non gioca più, non è più maggio quando il Giro non gira più. Erano anni, da sempre, che quando partiva il Giro sentivo che accadeva in me qualcosa di particolare: scoprire l’Italia inseguendo […]