Discorsi lasciati in sospeso
Tutto quello che hanno fatto – e di capolavori ne hanno firmato in numero pari ad infinito, con l’uomo e la donna a svettare su tutto il resto – l’hanno fatto sempre assieme. Sin dall’inizio: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza» (Gen 1,26) disse Dio. Disse facciamo, non disse faccio: coinvolse, in quel suo primo gesto creatore, […]
Sogno d’essere (sempre più) ambizioso
Collego, da anni, l’ultimo mese dell’anno scolastico al tema dell’ambizione. Parola sbattuta, schiaffeggiata, tenuta a debita distanza. “Si è lasciato accecare dall’ambizione!” si sente dire di qualcuno quando osa. L’ho sentito rivolgere a me medesimo: come se essere ambizioso valesse l’unica accezione di coltivare un desiderio egoista di affermar se stessi. Dovessi scegliere, meglio, comunque, […]
Tutti giù dal letto!
In quel di Betania, giusto il tempo in cui Cristo stette con loro, fecero come le talpe: misero fuori la testa. Per vedere che tempo faceva, per cercar di capire se ce l’avrebbero fatta, per tentare di fargli cambiare idea: “Perché te ne vai una volta ancora, Cristoddìo? Resta con noi, ti preghiamo: già ci […]
[Attenzione: fragile]
C’era una cosa che, quand’ero bambino, m’incantava assai: era quando, di ritorno a casa, trovavo ch’era passata la postina (o chi per lei) e aveva lasciato un pacchetto che, sopra, recava una scritta: “ATTENZIONE: FRAGILE”. Lì per lì iniziavo ad immaginare cosa ci fosse dentro: un vaso di cristallo, una scultura di vetro, un capolavoro […]
Eppure
L’hanno trattato da bestie, lasciandolo morire da solo come un cane. Però, nei bei tempi, l’hanno usato a dismisura per farsi gli affaracci loro: sembravano degli impresari dello spettacolo che trattavan il Cristo come fosse il loro numero di prestigio. Quando, però, giunse l’ora di metterci la faccia per prendere le sue difese, fuggirono con […]
Il (miglior) sito d’incontri di maggio
L’appuntamento, per noi bambini, era nella piazzetta della contrada, dopo cena. Lì, davanti al capitello (ogni contrada era fiera, orgogliosa del suo da farci manutenzione giornaliera) si recitava il santo rosario assieme. La faccenda era “affare privato” delle nonne: lo organizzavano, spartivano tra noi le Ave-Maria da recitare, coordinavano tutto con religiosa devozione. Poi, alla […]
Promemoria per gli smemorati
Anche questo aveva previsto: un drastico calo di memoria negli amici suoi appena li avrebbe (ri)lasciati al loro trabattare quotidiano. Oppure, mentre stava con loro dopo la Risurrezione, li avrà visti così impegnati a prendere appunti, sul come fare a vivere nel mondo senza farsi vivere dal mondo, che giocò d’anticipo per l’ennesima volta. “Non […]
Gratis et amore Dei
Il suo testamento, scritto col pane e l’acqua, lo fece alla presenza di Giuda l’Iscariota: anche lui – che per gli altri era forse il parente screanzato, quello che si fa sedere all’angolo della sala per non far bestemmiare la nonna – era giusto che avesse la sua parte. Come gli altri. Poi, di quella […]
Il Giro e la Madonna
Nella mia mente fanciulla, oltrechè di Maria, maggio è il mese della corsa più bella al mondo: il Giro d’Italia. La geografia, quel poco di geografia che ho imparato, più che sui banchi di scuola (ed è stata una bellissima scuola la mia) l’ho appreso dalle pagine rosa della Gazzetta, inseguendo quello sciame dipinto di biciclette […]
L’erotismo della voce e delle mani
Basta una voce, certi giorni, per acquietare una tempesta: «Le mie pecore ascoltano la mia voce». Il tono della voce, per chi l’ascolta e non si accontenta di sentirla, è capace di raccontarti molto più cose su quella persona di quanto lui possa dire di sé: padronanza, anche alleanza e imbroglio di una voce. Le […]