Fine dell’anno: tempo di bilanci e di previsioni, con onestà, concretezza e fiducia.
Eccoci, Signore, davanti a te.
Col fiato grosso, dopo aver tanto camminato.
Ma se ci sentiamo sfiniti,
non è perché abbiamo percorso un lungo tragitto,
o abbiamo coperto chi sa quali interminabili rettilinei.È perché, purtroppo, molti passi,
li abbiamo consumati sulle viottole nostre, e non sulle tue:
seguendo i tracciati involuti della nostra caparbietà faccendiera,
e non le indicazioni della tua Parola;
confidando sulla riuscita delle nostre estenuanti manovre,
e non sui moduli semplici dell’abbandono fiducioso in te.Forse mai, come in questo crepuscolo dell’anno,
sentiamo nostre le parole di Pietro:
“Abbiamo faticato tutta la notte,
e non abbiamo preso nulla”.Ad ogni modo, vogliamo ringraziarti ugualmente.
Perché, facendoci contemplare la povertà del raccolto,
ci aiuti a capire che senza di te,
non possiamo far nulla. Ci agitiamo soltanto.Ma ci sono altri motivi, Signore, che, al termine dell’anno,
esigono il nostro rendimento di grazie.Ti ringraziamo, Signore,
perché ci conservi nel tuo amore.
Perché continui ad avere fiducia in noi.Grazie, perché non solo ci sopporti,
ma ci dai ad intendere che non sai fare a meno di noi.Grazie, Signore, perché non finisci di scommettere su di noi.
Perché non ci avvilisci per le nostre inettitudini.Anzi, ci metti nell’anima un cosi vivo desiderio di ricupero,
che già vediamo il nuovo anno
come spazio della speranza e tempo propizio
per sanare i nostri dissesti.Spogliaci, Signore, di ogni ombra di arroganza.
Rivestici dei panni della misericordia e della dolcezza.
Donaci un futuro gravido di grazia e di luce
e di incontenibile amore per la vita.Aiutaci a spendere per te
tutto quello che abbiamo e che siamo.
E la Vergine tua Madre ci intenerisca il cuore.
Fino alle lacrime. (Tonino Bello)
Un avviso per tutti:
Vacanze dell’anima
È in fase di studio la PRIMA SETTIMANA di vacanza Sulla Strada di Emmaus, dal titolo Vacanze dell’anima.
Per chi ne ha già fatto esperienza, sarà strutturato più o meno come un campo scuola. Per chi non ha mai fatto esperienze di questo tipo, si tratta di una vacanza arricchita da provocazioni, riflessioni, tempo per il silenzio, ma anche per la vita all’aria aperta.
L’esperienza è offerta a chiunque fosse interessato, senz’alcuna esclusione.
Per venire incontro alla possibilità di partecipazione delle famiglie, nel caso fosse necessario, sarà predisposto un servizio di animazione per i più giovani, che si prenderà cura di loro con attività adeguate alla loro età.
Il periodo prescelto dovrebbe essere in settembre (con ogni probabilità la SECONDA SETTIMANA).
L’albergo presso il quale saranno accolti gli ospiti è l’HOTEL FONTANA a VIGO DI FASSA (TN).
Chiunque fosse interessato a questa iniziativa è pregato di contattare Diana Saccardo (dianasaccardo@hotmail.com), non solo per chiedere informazioni, ma anche per lasciare la propria intenzione di partecipazione, così da facilitare la programmazione e l’organizzazione.
Grazie per la collaborazione!
Di seguito, gli ultimi contenuti pubblicati per ogni sezione del sito.
Nella sezione “Il segreto della lucertola”,
dal romanzo “Penultima lucertola a destra – La sconfitta è l’arma segreta dei vincitori”:
1) Introduzione
2) Il blog della lucertola
- Proposta di un filò letterario. Nel nome delle lucertole.
- L’intervista rilasciata a Canale 68 Veneto – 14/07/2011
- La presentazione del libro a Lugo di Vicenza (con fotocronaca)
- L’intervista rilasciata a Rete Veneta – 06/06/2011
- Intervista rilasciata al TG Alto Vicentino (TVA VICENZA) – (31.05.2011)
- L’intervista rilasciata a Radio Vaticana – 09/05/2011
- Una grinta che fa quasi paura: attenti ai baffi (fotocronaca di una serata storica)
- Presentazione del romanzo (intervista all’autore)
3) Schede
Nella sezione “Karol il Grande”:
- Wojtyla? Chi fu costui? – XVI
- Papa “arcaico”ma vincente – XV
- Papa Woytjla: undici volte fallito – XIV
Nella sezione “Centro Sportivo Camillo e Peppone”:
Nella sezione “Del Vangelo di Ychai (Il postino di Cafarnao)” – Commento al Vangelo della Domenica:
- Apri la finestra. Guarda che panorama!
- Je t’aime: sono pazzo di te, Donna!
- Essere personaggio non è il mio mestiere
Nella sezione “Pensiero creativo”: