“Possiamo giocare a guardie e ladri con la realtà, senza mai affrontare le verità che ci riguardano. Nello sport ciò è impossibile. Con il suo confuso alternarsi di fallimento e di successo, lo sport ci scuote alle radici, ci spinge verso le più straordinarie scoperte su noi stessi, mette a nudo i nostri limiti e le nostre capacità”
(R. Bannister, The Four-Minute Mile, 1955 in R. Weber, Perchè corriamo?, Einaudi, Torino 2007, 91)
“Nello sport c’è chi lotta per anni perché una medaglia vada al collo di un altro. C’è chi lotta, ma nel momento decisivo non può combattere, condannato a soffrire ai margini del campo. Sono gli allenatori, uomini fondamentali nella costruzione di un successo, che però normalmente vengono alla ribalta solo quando le cose non vanno bene e se ne assumono le colpe”
(E. Chiari, L’altra faccia della medaglia. Grandi maestri di grandi campioni, Limina Editore, Arezzo).